Dieta casalinga ai tempi del coronavirus

Dieta casalinga ai tempi del coronavirus

Nell’emergenza sanitaria contro il COVID19, qualora fosse difficile reperire cibo industriale per animali, possiamo approfittare per preparare ai nostri amici a quattro zampe una dieta casalinga.

Vediamo come possiamo fare per sostituire una dieta commerciale con una fatta in casa senza sconvolgere troppo le abitudini alimentari, alterare il metabolismo e i fabbisogni dei nostri animali domestici.

Mentre i gatti sono carnivori obbligati, i cani, pur essendo anche loro carnivori, si adattano bene ad una dieta, possiamo dire, onnivora, quindi abbiamo più facilità nel formulare dei pasti giornalieri con il cibo che abbiamo in casa. Come noi umani, anche loro necessitano dei tre elementi costitutivi della dieta, vale a dire proteine, carboidrati e lipidi. A questi si aggiungono le vitamine e sali minerali che normalmente però sono contenute negli alimenti.

Cominciamo quindi con lo scegliere le fonti principali di proteine e grassi. Fra le prime contiamo carni magre, merluzzo, ricotta magra, albume. Fra i secondi oli vegetali, strutto, oli di pesce. Gli alimenti che invece contengono entrambi sono ad esempio carni grasse, aringa, salmone formaggio e uova intere. Fra i carboidrati andranno bene pasta e riso ben cotti, purea di patate stracotte, cereali fioccati, pane secco o tostato, piselli o altri legumi. In ultimo le fibre, come ortaggi crudi o bolliti, legumi. Gusci d’uovo frantumati nella razione apporteranno calcio e fosforo. Ovviamente calibrare il tutto in maniera equilibrata a casa è impossibile, facciamo quindi una dieta ipotetica giornaliera per un cane di 20 kg adulto in fase di mantenimento, che non sia in un particolare stato fisiologico o patologico e che non sia né in sovrappeso né troppo magro. Insomma…un cane ‘normale’ che però fa meno moto, quindi calcolata con un fabbisogno energetico più basso

Questa è la razione di un giorno. Meglio però non dargliela mai tutta insieme. E’ un po’ come se noi mangiassimo colazione pranzo e cena in una sola volta. Suddividiamo la quantità totale in due o tre volte nella giornata. Riguardo ai gusci di uovo essiccati, è molto semplice prepararli: pistate bene in un mortaio le due metà di guscio di uovo e mettete la polvere ottenuta in forno per qualche minuto per essiccarla. Pesate la quantità di polvere necessaria e aggiungetela nella ciotola.

Un’ultima considerazione per ciò che riguarda i cibi tossici o non tollerati per i nostri amici a quattro zampe.

• La cipolla. Causa una forte anemia emolitica (i globuli rossi si rompono)
• La cioccolata fondente può dare aritmie cardiache, convulsioni, spasmi muscolari, tremori, vomito
• L’ impasto crudo del pane, continuando a fermentare nello stomaco può provocare dilatazione e torsione gastrica specie nelle taglie grandi
• Ossa di volatili, coniglio e lische di pesce possono incastrarsi nell’esofago o provocare lesioni gastrointestinali
• Uva fresca e uva sultanina. Sebbene non ci sia ancora una dimostrazione scientifica sono stati riportati tantissimi casi di intossicazione in concomitanza con l’ingestione di uva.
• Nel cane può dare intossicazioni a volte anche mortali
• Latte alimentare. Il cane mal digerisce il lattosio, quindi se dato in grandi quantità causa diarrea.

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