Non sempre ciò che è buono per noi lo è altrettanto per loro

Il cioccolato, forse, è il sapore dolce più amato e impiegato nel mondo. Dalle caramelle a un cono gelato, dalle bevande fino a una semplice torta al cioccolato. Praticamente è protagonista di infinite preparazioni culinarie. Proprio per questo, può capitare di voler condividere, ad esempio, un pezzo della barretta al cioccolato con il nostro animale domestico, ma è meglio fermarsi e sostituirla con biscotti per cani

Tutti sappiamo che esistono molti tipi di cioccolato: al latte, fondente, bianco, non zuccherato, cacao in polvere ecc. Tutte queste preparazioni derivano da una diversa macinazione e lavorazione dei semi di cacao sbucciati, e questi trattamenti risultano alla fine in una diversa concentrazione di teobromina e di caffeina per ogni singola preparazione. Sono proprio questi due componenti la causa della tossicità della cioccolata per i nostri cani.
La preparazione che contiene dosi più alte di caffeina e teobromina è il cioccolato fondente (che quindi è il più pericoloso di tutti), seguito dal cioccolato senza zucchero, poi dal cioccolato al latte fino ad arrivare alla cioccolata bianca che ne contiene poco o nulla. Questo non vuol dire che possiamo dargliela senza problemi poichè è ricca di grassi. Un’alta concentrazione di grassi, infatti può esitare nella pancreatite che è una patologia grave che può portare anche a morte.

Teobromina e caffeina sono molto simili: una eventuale intossicazione causa un’eccitazione del sistema nervoso, come se si trattasse di una overdose di caffè. A questi sintomi si aggiungono quelli dovuti all’ingestione di una alta concentrazione di grassi. Vediamo nel complesso quali sono.

  • Vomito

  • Diarrea

  • Iperattività – agitazione

  • Tremori

  • Dolori addominali

  • Spasmi muscolari

  • Convulsioni

  • Aritmia cardiaca

  • Morte nei casi più gravi

Una minima quantità di cioccolato al latte (come ad esempio quella contenuta in un biscotto) non crea problemi. Se ti accorgi che invece ha appena rubato e mangiato una tavoletta di cioccolato fondente, puoi provare a farlo vomitare subito, oppure contattaci per avere indicazioni su come farlo. Sono necessari almeno 4-5 giorni affinchè  gli effetti di una intossicazione da cioccolata si esauriscano. Questo è il motivo per il quale, nei casi più gravi, potrebbe esserci bisogno di un ricovero in un ospedale 24h per un monitoraggio continuo e per la somministrazione di ulteriori trattamenti farmacologici.

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