Piccoli consigli per educare in casa il tuo cucciolo

Ci sono molti miti e false credenze su come educare in modo giusto in casa il tuo cucciolo peloso. Proviamo a svelare qualche segreto per far si che il piccolo faccia correttamente i propri bisogni in casa senza crearti disagi e problemi

  • Buone notizie

  • Un posto chiamato “casa”

  • Uscite frequenti

  • Un risultato prevedibile

  • Punizione?  ASSOLUTAMENTE NO

  • Incidenti di percorso

Buone notizie


Il tuo cucciolo è predisposto per essere educato in casa, ma il successo dipende solo da te. Normalmente, in natura, i cuccioli vivono nella tana con la propria madre e quando sono molto piccoli ci pensa lei a pulire i loro bisogni, ma quando iniziano a crescere, pulire le deiezioni di 6-8 cuccioli inizia a diventare pesante. In questo senso ci pensa la natura, e quando il cervello dei cuccioli inizia a crescere la mamma istintivamente resiste dal pulire la tana. L’uomo può prendere spunto da questa cosa e usarla come sistema per insegnare al cucciolo quando e dove fare i bisogni

Un posto chiamato “casa”

Simula una situazione “tana” per il tuo cucciolo creandogli una “safe zone”. Appronta una scatola o uno cassa in un luogo tranquillo di casa e che lo fa sentire al sicuro. Che sia confortevole e piccola in modo che istintivamente la riconosca come covo, ma non troppo piccola da risultare scomoda. Aggiungi dei giochi o delle piccole ricompense golose, in modo che quando non sei li a supervisionarlo lui si sentirà comunque felice

Uscite fraquenti

I cuccioli non possono più di tanto trattenere la pipì per lunghi periodi, quindi organizzati per portarlo fuori regolarmente più volte che puoi. Ogni volta che fa i bisogni fuori (potrebbe essere utile portarlo nello stesso posto ogni volta fino a che non associa quel punto con pipì e feci), ricompensalo con feste e dolcetti.

Un risultato prevedibile

I bisogni del tuo cucciolo possono essere prevedibili

  • Non lasciare in giro cibo da spuntino tutto il giorno h24
  • Dagli la sua pappa e assicurati di essere disponibile per una passeggiatina circa 15-20 minuti dopo. Uno stomaco pieno insieme ad una camminata facilita lo svuotamento intestinale. Con il passare del tempo, una volta abituato ad associare l’uscita con i bisogni lo abituerai a dargli il pasto dopo la passeggiata (specie per le razze di taglia grande)
  • Organizza bene il tuo tempo e non lasciarlo solo più a lungo di quanto non riesca a trattenerla. Ogni volta che sporca la sua “tana” il suo cervello riceve il messaggio sbagliato che pò anche farla lì

Punizione? ASSOLUTAMENTE NO

Non colpire mai il cucciolo o non strofinare mai il suo muso li dove ha fatto i bisogni. Non capirà mai il perché di quel gesto e l’unica cosa che imparerà sarà quella di temerti ogni volta che ti vedrà essere turbato. Inoltre non imparerà di certo a non farla lì. Quindi, quando vedi che si sta per posizionare per eliminare i bisogni, prendilo rapidamente in mano e mettilo sul punto in cui vuoi che li faccia, e una volta che ha finito, ricompensalo.

Incidenti di percorso

Ovviamente succederà spesso che farà tutti i bisogno dove non deve. Pulisci con dei detergenti enzimatici per evitare che ritorni a farla in quel punto. Non fare affidamento su di lui che ti avvisi prima che accada, perché non avverrà mai. Portalo fuori ogni 2h circa, in questo modo imparerà quando deve andare. Tieni duro e ricordati che l’eliminazione selettiva (cioè ad orari più o meno fissi) è una cosa naturale per il tuo cane, e che prima o poi succederà. Se hai difficoltà ad educare il tuo cucciolo, chiedi al tuo vet e vedrai che ti rassicurerà sul fatto che non ci sono cause mediche a questi incidenti di percorso

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